venerdì 21 agosto 2009

A Mariavittoria


Occhi cristallini, cuore puro, anima tersa.
Quanti sorrisi disarmanti ci hai concesso,
anche se non chiedevamo.
Così repentino il tuo passaggio
da ricordare un passo di cometa.
Così svelto da lasciarci smarriti,
in preda alle vertigini.
Dolcezza:
questo è il sapore che ci resta,
come un brivido che non si placa.

Nessun commento:

Posta un commento